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Disegni

Uomo dell'ospizio con cilindro

Carboncino e pastello su carta velina
40 x 24.5 cm.
L'Aia: fine Dicembre 1882
F 954, JH 287

Worcester, Massachusetts: Worcester Art Museum

Negli ultimi mesi del 1882 e in quelli iniziali del 1883 Vincent van Gogh intraprese una serie di studi di "uomini-orfani" (termine colloquiale Olandese che sta per "veterani di guerra"). Van Gogh viveva allora all'Aja e, attraverso il disegno, si proponeva di affinare i suoi talenti artistici. Ispirato da una serie simile di Teste di persone pubblicata sul periodico illustrato Inglese The Graphic, Van Gogh finì col produrre trentasette disegni di questi uomini anziani.

Il soggetto di questo particolare disegno è Adrianus Jacobus Zuijderland (o Zuyderland), che risiedeva presso l'Ospizio della Chiesa Riformata Olandese all'Aja. W.J.A. Visser notò che il soggetto del disegno era raffigurato con un numero di registrazione sulla manica del cappotto. Il "199" stilizzato portò Visser a scoprire l'identità di Zuijderland grazie agli archivi dell'Ospizio.

David Acton, Conservatore delle Stampe, dei Disegni e delle Fotografie presso il Worcester Art Museum commenta a proposito della ricerca di Visser:

. . . Visser usò questo numero per determinare che il modello era il 72enne Adrianus Jacobus Zuijderland, un pensionante registrato per la prima volta all'Ospizio il 6 luglio 1876. Nativo dell'Aja, aveva combattuto nella Campagna dei Dieci Giorni dell'Olanda contro il Belgio nel 1830, una ribellione che portò alla separazione e all'indipendenza delle due nazioni sei anni più tardi. Per la sua partecipazione a quella campagna Zuijderand fu premiato con la Croce di Metallo, una decorazione che orgogliosamente egli esibiva sul risvolto della giacca.1

Poco prima di Natale del 1882 Vincent van Gogh scrisse al fratello, Theo, esprimendo un sincero affetto per il Sig. Zuijderland:


Dunque sto lavorando ora a due grosse teste di un anziano uomo dell'ospizio, con la sua folta barba e il suo cappello a cilindro fuori moda. Il vecchietto ha quel genere di faccia raggrinzita e arguta che ci si aspetta uno debba avere accanto a un bel fuocherello di Natale.

Lettera 254


I commenti di Van Gogh sembrano indicare che egli apprezzasse non solo il carattere di Zuijderland, ma pure la sua in qualche modo aspra fisionomia, che divenne uno standard per la serie di uomini dell'ospizio dipinti da Vincent. Egli eseguì in tutto sei disegni di Zuijderland: quattro in soprabito (il disegno che qui si presenta e i tre della Tabella 1) e due in vestito da pescatore (vedi Tabella 2).

Tabella 1: Uomo dell'Ospizio

Titolo F JH Collocazione Thumbnail
Testa di uomo dell'ospizio, a capo scoperto 955 355 Collezione privata

Vecchio in marsina 977 243 Amsterdam, Van Gogh Museum

Testa di uomo dell'ospizio, con cilindro 954a 288 Johannesburg, Municipal Art Gallery

Van Gogh era contento del suo lavoro sugli uomini dell'Ospizio. Nei disegni di questa seria si nota sicuramente un sensibile miglioramento rispetto a quelli, ad esempio, di appena un anno prima. La sua tenacia cominciava a recare i suoi frutti e il suo talento artistico a venire fuori. Nei primi mesi del 1883 Van Gogh avrebbe usato gli stessi soggetti--gli uomini anziani--ma questa volta facendoli posare da vecchi lupi di mare. Raggiunse l'effetto desiderato con un vecchio cappello da pescatore e un impermeabile.

All'incirca il 21 gennaio 1883 Vincent scrisse a Theo:


Sebbene ti abbia scritto spesso, sto lavorando sodo. Non so dirti quanto desideri parlare con te di un sacco di cose. Domani potrò avere un cappello da pescatore per le teste. Teste di pescatori, vecchi e giovani, è a questo che stavo pensando da tanto tempo, e ne ho già fatta una, ma non riuscivo a procurarmi il cappello adatto. Ora ne avrò uno tutto per me, un vecchio e logoro cappello da pescatore passato attraverso molti mari e tempeste.

Lettera 261


Van Gogh produsse almeno otto disegni di pescatori. Nel primo volume dei disegni dei nuovi cataloghi della Collezione del Van Gogh Museum, Sjraar van Heugten identifica il soggetto di due di questi in Adrianus Jacobus Zuijderland2:

Tabella 2: Pescatore

Titolo F JH Collocazione Thumbnail
Testa di pescatore con cappello impermeabile e pipa 1016 304 Amsterdam, Van Gogh Museum

Pescatore seduto, con cappello impermeabile e pipa 1010 306 Otterlo, Kröller-Müller Museum

Vincent van Gogh aveva un grande amore per la ritrattistica e avrebbe disegnato e dipinto gente per tutto l'arco della sua carriera. In accordo con la sua durevole simpatia per i poveri e gli emarginati, molti dei soggetti dei ritratti di Vincent riguardano i meno fortunati tra gli uomini. La sua serie di uomini dell'ospizio, così come quella dei pescatori, rivela forti contrasti: una corrente sotterranea di simpatia e compassione sembra attenuare la severità delle facce aspramente realistiche e consumate dalle preoccupazioni dei soggetti raffigurati.

Van Gogh stesso scrisse della tenerezza che provava per Adrianus Jacobus Zuijderland. Vincent probabilmente sentiva la stessa compassione per molti dei soggetti dei suoi ritratti. Essendo il suo fervore religioso tutt'altro che estinto all'epoca in cui ritrasse Zuijderland, è probabile che queste parole parafrasate da uno dei suoi passaggi preferiti della Bibbia abbiano anche stavolta guidato la sua mano:

"Beati coloro che piangono e che soffrono, ma che sempre tornano a gioire, beati i puri di cuore, perchè vedranno Dio. Beati coloro che trovano l'amore sulla loro strada, che sono vincolati assieme da Dio, perché ogni cosa opererà per il loro bene."

Note

  1. David Acton, Master Drawings from the Worcester Art Museum (Hudson Hills Press, 1998), p. 158.

  2. Sjraar van Heugten, Volume One: Drawings--The Early Years, 1880-1883, (V+K Publishing, 1996), p. 200.


Provenienza

Proprietario

Collocazione

Data di acquisizione

Commenti

H.P. Bremmer

L'Aja

   

Van Wisselingh Art Gallery

Amsterdam

   

Mr. and Mrs. Chapin Riley

Worcester, Mass.

   

Worcester Art Museum

Worcester, Mass.

1957

Donato da Mr. e Mrs. Chapin Riley in memoria di Francis Henry Taylor.


Mostre

Anno

Città

Nazione

Sede

Titolo della mostra

Data d'inizio

Data di chiusura

1958

Worcester

Stati Uniti

Worcester Art Museum

European Drawings from the Museum Collection

   

1980

Tallahassee

Stati Uniti

Florida State University

The Influences of Nineteenth-Century Illustration

18 aprile 1980

10 maggio 1980

1982

Memphis

Stati Uniti

Dixon Gallery and Gardens

The Genius of Van Gogh

   

1985

Tokyo

Giappone

National Museum of Western Art

Vincent van Gogh exhibition

12 ottobre 1985

8 dicembre 1985

1985-86

Nagoya

Giappone

Nagoya City Museum

Vincent van Gogh exhibition

21 deicembre 1985

2 febbraio 1986

1990

Otterlo

Paesi Bassi

Kröller-Müller Museum

Vincent van Gogh. Tekeningen

30 marzo 1990

29 luglio 1990

1998

Worcester

Stati Uniti

Worcester Art Museum

Master Drawings from the Worcester Art Museum

18 aprile 1998

21 giugno 1998

1998-99

Ann Arbor

Stati Uniti

University of Michigan Museum of Art

Master Drawings from the Worcester Art Museum

7 novembre 1998

17 gennaio 1999

1999

Davenport

Stati Uniti

Davenport (Iowa) Museum of Art

Master Drawings from the Worcester Art Museum

7 febbraio 1999

11 aprile 1999

1999

Atlanta (2)

Stati Uniti

Michael C. Carlos Museum, Emory University

Master Drawings from the Worcester Art Museum

8 maggio 1999

11 luglio 1999


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